Sulla Gazzetta Ufficiale n. 103 del 3 settembre 2024 è stato pubblicato l’avviso con cui il Ministero del Turismo ha comunicato l’entrata in funzione della banca dati nazionale delle strutture ricettive (BDSR) e del portale telematico del Ministero del Turismo per l’assegnazione del CIN.
Dalla pubblicazione dell’avviso ci sono altri 60 giorni per mettersi in regola. Il termine è fissato dunque al 2 novembre 2024.
Ma cosa prevede la nuova normativa sul tema antincendio?
Le unità immobiliari dovranno essere dotate di dispositivi specifici per rilevare un’eventuale presenza di gas combustibili e del monossido di carbonio. Inoltre, devono essere installati estintori portatili, i quali rispettando le normative vigenti, dovranno essere posizionati in luoghi visibili e accessibili. Di questi sarà necessario avere un dispositivo ogni 200 metri quadri di pavimenti e un estintore per piano come minimo. Questi dovranno essere ovviamente mantenuti nel tempo per garantirne il suo corretto funzionamento.
Le sanzioni
La mancata conformità ai requisiti di sicurezza previsti dal CIN comporta proprio pesanti sanzioni.
Per le strutture gestite in forma imprenditoriale le multe vanno da 600 a 6.000 euro (per ogni infrazione); se un immobile non ottiene il CIN, le sanzioni per omesso ricevimento del codice variano da 800 a 8.000 euro; la mancata esposizione del Cin comporta multe che vanno da 500 a 5.000 euro.
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